Recenti progressi nella gestione delle gammopatie monoclonali, in particolare del MM, hanno portato a un sensibile miglioramento della sopravvivenza del paziente. Parallelamente, l’introduzione dei concetti di gammopatia monoclonale di significato renale/clinico, hanno chiarito l’iter diagnostico necessario all’inquadramento dei pattern di danno tissutale associato e alla loro prognosi, renale e generale. Per quanto riguarda la cast nephropathy, risulta sempre più chiara dalla letteratura la necessità di una diagnosi precoce. Nel 2021 è stata pubblicata una review sulla gestione del danno renale acuto in pazienti affetti da mieloma multiplo che fa il punto sulle conoscenze acquisite.
Bibliografia